Hockey prato Italia

SERIE A/1 prato maschile 2009/2010
19/09/2009 HC Bra - HCC Butterfly 1 - 2

21/09/2009 14:44
l club capitolino, alla sua “prima volta” in A1, con una prestazione impeccabile, espugna il Lorenzoni dei blasonatissimi campioni d’Italia piemontesi. Un inizio di campionato col botto nessuno se lo poteva immaginare. Che una matricola, alla sua prima volta in assoluto nella massima serie all’esordio trova subito il blasonatissimo Club piemontese che da due anni è ai vertici dell’hockey nazionale e, sfoderando una prestazione incomparabile, centra una vittoria storica ed inaspettata beh, è il segnale che il campionato appena cominciato si fa davvero interessante.

H.C. BRA - NICOGEN BUTTERFLY ROMA 1–2 (0–1)
Hockey Club Bra: Hanus, Kotrc, Scalise, Lanzano G., Lanzano M., Lanzano D., Mapelli, Cane, Atzei, Tchernykh, Perelli, Vivaldo, Vudmaska, Gambardella S., Sanfilippo, Gambardella F. All.: Giuseppe Petito
Nicogen Butterfly: Mitrotta, Pagnotta, Bonanni, Grossi D, Bausano, Ballesio, Tito, Gamal, Barranger, Mettwalli, Melato, Samir, Palazzo Bloise, Staffieri, Pasqualetti. All.: Marco Grossi
Arbitri:Borda e Macchi

Bra - La squadra di Marco Grossi è andata a Bra consapevole che contro i forti piemontesi non avrebbero avuto grandi chances: la compagine braidese non perdeva dal 25 aprile 2008 (Roma – Bra 3 a 1) e nello scorso campionato ha conquistato il tricolore lasciando per strada solo due punti (1 a 1 a Roma); tuttavia hanno disputato una gara cercando, il più possibile, di limitare i danni e uscire dal Lorenzoni con un risultato seppur negativo ma dignitoso. Invece è andata meglio del previsto, si ritrovano un bottino di tre punti assolutamente insperati alla vigilia.
Al Lorenzoni non c’è grande pubblico, la causa è anche da attribuire alla giornata piovosa e autunnale. I signori Borda e Macchi, dopo il minuto di silenzio in memoria dei nostri militari caduti in un attentato a Kabul, danno inizio alla partita. Le squadre si studiano; il Bra gira bene palla ed esce spesso con il terzino sinistro che scende sulla fascia senza, però, ,particolari problemi per la difesa capitolina. Al 3° corner corto per i piemontesi che non stoppano e l’occasione sfuma. Al 6° un insidioso contrattacco rossonero è fermato al limite dell’area dalla difesa braidese. Verso il 10° comincia a piovere forte. Al 13° è il Butterfly ad usufruire di un corner corto che il neo-acquisto Samir, sotto un vero e proprio diluvio, colpisce debolmente e Hanus respinge agevolmente. Subito dopo si decide di sospendere la gara che viene ripresa dopo circa venti minuti. Al 15°, effettivo di gioco, si assiste ad una ficcante incursione di Samir nell’area avversaria ma nulla di fatto. Al 20° un ottimo push alto di Samir per Hamoza che manca l’aggancio ma si riscatta quattro minuti dopo quando da un’azione di lungo al limite per Bausano che effettua una sponda al volo per Grossi junior che controlla e di push insacca sul primo palo per il vantaggio rossonero. Al 28° un insidiosissimo corto a favore del Bra è parato da Mitrotta e Grossi prontamente allontana il pericolo fuori dall’area. Alla mezz’ora i padroni di casa vanno vicinissimi al pareggio, ma il bel diagonale di rovescio di Mapelli esce di pochissimo.
Neanche il tempo di recepire il fischio della coppia arbitrale di ripresa del gioco per il secondo tempo che una rapida incursione da sinistra di Mapelli rimette la partita in equilibrio: 1 a 1. Poi venti minuti di accademia col Bra che pressa e schiaccia i capitolini nella propria metacampo e quest’ultimi che reagiscono di rimessa. Al 20° Mitrotta respinge un corto braidese e due minuti dopo un lancio di Grossi junior trova capitan Tito che duetta con Bausano e questi, a pochi passi dalla porta, appoggia in rete il nuovo vantaggio rossonero. Al 24° è ancora Bausano, imbeccato da un push alto, che a tu per tu con Hanus spreca tiranto debolmente. Alla mezz’ora circa il Bra rischia nuovamente di capitolare, a salvarlo è il palo della porta difesa da Hanus che spegne una bella incursione da destra del rossonero Samir che conclude di rovescio. Il finale è dei piemontesi che si rovesciano nell’area romana alla ricerca del pareggio. Il forcing frutta loro due corti, il primo respinto dall’egiziano Samir ed il secondo non viene stoppato. Poi il doppio fischio che decreta la fine e il sogno della squadra neo promossa romana si è realizzato: tre preziosissimi punti che peseranno tantissimo nella lotta per la permanenza nella massima serie.
“ Un esordio più bello non si poteva pensare – ha detto un raggiante Marco Grossi a fine partita – - anche se ero e sono convinto dei nostri mezzi. il nostro obiettivo resta il raggiungimento dei play-off. Ora pensiamo e lavoriamo per vincere la prossima partita . Grazie all'impegno e alla concentrazione di tutta la squadra . Siamo un grande gruppo!”

Ufficio stampa HCC Butterfly







© 2009 - 2025 Daniele Franza