Davanti ad una discreta presenza di pubblico, alla nazionale femminile di Fernando Ferrara, in raduno all’Acquacetosa e alla RAI TV che ha registrato la partita, i romani della Butterfly HCC erano chiamati a confermare che il sorprendente risultato di una settimana fa a Bra non era dovuto al caso. Così, in qualche modo è stato. Davanti ad una direzione arbitrale più volte contestata da entrambe le squadre, la partita si può riassumere così: il primo tempo e la prima parte della ripresa sono stati a favore della compagine di mister Grossi, che ha dominato e controllato gli avversari fino a portarsi sul 3 a 0; mentre buona parte del secondo tempo l’iniziativa è stata saldamente nelle mani dei Lomellini alla forsennata ricerca di raddrizzare il risultato. Alla fine, una Butterfly che costringe alla resa una generosa Bonomi ancora a digiuno di punti. Mentre i Romani dividono la testa alla classifica con i cugini della Roma e i lombardi del Cernusco.
NICOGEN BUTTERFLY ROMA - SH P.BONOMI 3–2 (2–0)
Nicogen Butterfly : Mitrotta, Pagnotta, Bonanni, Grossi D, Bausano, Ballesio, Tito, Gamal, Barranger, Mettwalli, Melato,, Palazzo Bloise, Samir, Staffieri, Pasqualetti,Dalla Chiesa. All.: Marco Grossi.
SH PAOLO BONOMI :Siri, Zalatel, Mercuri, Nattermann, Angius, Casella, Muggiati, Abbratte, Garau, Dellamea, Degano, Rampone, Sozzi, Filipponi, Grivel. All.: Roberto Mazzini.
Arbitri: Marrari di Roma e Balacco di Padova
Roma. Primo quarto d’ora senza molti sussulti. Poi una filtrante iniziativa di Ballesio, che inizia dai ventidue, mette il solito Bausano davanti all’estremo dei lombardi Siri che si fa superare in uscita: 1 a 0. Per dieci minuti l’iniziativa passa in mano dei ragazzi allenati da Roberto Mazzini. Al 31° Mitrotta alla ribalta, salva la porta rossonera e, quando la lancetta del cronometro sta effettuando l’ultimo giro l’egiziano “romano” Gamal detto Hamoza interrompe un fraseggio avversario a metà campo e innesca Staffieri che sull’uscita del portiere mette il giovane Dalla Chiesa davanti alla porta spalancata, per questi è una quisquilia spingere la pallina in fondo alla rete. Sul 2 a 0 si va al riposo. Il secondo tempo è un’altra partita. I romani perdono di lucidità, accusano stanchezza e si sfilacciano paurosamente cercando di rendersi pericolosi in contropied; mentre i Lomellini, più aggressivi, mantengono spesso l’iniziativa e vanno vicini al gol in diverse occasioni, come al 3°, parato magistralmente da Mitrotta e al 5° la pallina fa la barba al palo, controllata da Mitrotta. Ma all’8°, su azione di contropiede, è la caparbietà di Melato che viene premiata; questi lotta nella tre quarti su una pallina e serve Bausano che al volo batte l’incolpevole Siri e festeggia con una doppietta la convocazione nella nazionale maggiore. Un minuto dopo i due rossoneri si ripetono, ma il tiro questa volta esce al lato. Il 3 a 0 sembra un risultato tranquillo, ma manco per niente!
Al 12° inizia la riscossa della Bonomi che va in gol con Abbratte grazie ad una difesa romana latitante. Al 16° è ancora Bonomi, ma la palla esce di poco. Poi i primi due corti della gara, uno per parte, entrambi da dimenticare. Al 24° su un corto avversario nasce un batti ribatti davanti a Mitrotta ma la pallina non ne vuole sapere di entrare grazie alle efficacissime parate del portierone azzurro e agli interventi della difesa che svetta, miracolosamente, il pericolo. 31° altro corto per i lombardi e Mitrotta e sugli scudi. 33° ennesimo corner corto per i lomellini e i romani capitolano per la seconda volta ad opera di Dellamea. Gli ultimi due minuti sono interminabili: La Bonomi all’arrembaggio e la Butterfly in pauroso affanno ma il doppio fischio della coppia arbitrale disillude i lombardi e fa tirare un sospiro di sollievo ai ragazzi di Marco Grossi che in settimana dovranno rivedere qualcosa in prospettiva della trasferta di sabato prossimo sul difficile campo di Bologna.
Marco Grossi a fine gara ha dichiarato. “Una partita dalle due facce. Un primo tempo buono durante il quale abbiamo messo in cantiere il risultato ed una ripresa nella quale sono stranamente venuti meno fisicamente alcuni miei giocatori che hanno fatto calare tutta la squadra. In definitiva sono contento per il risultato, siamo a punteggio pieno e, all’inizio del campionato, non ci avrei scommesso. Ora bisogna pensare alla trasferta di Bologna, dove ci aspetta un altro difficile banco di prova”.
Ufficio stampa HCC Butterfly
|