E' stato una Caporetto il doppio turno in Sardegna per il Rassemblement. Contro il Cus Cagliari finisce 8-1, con il Ferrini 5-0 in due partite in cui le squadre cagliaritane hanno dimostrato una netta superiorità sia fisica che tecnica.
Le attenuanti: Enrico Picco e Andrea Vicario hanno dato forfait all'ultimo rinunciando a partire con i compagni, che sono giunti in terra Sarda in 12 con due portieri. Oltre ai già citati Picco e Vicario avevano precedentemente comunicato la propria indisponibilità altre due pedine importanti della squdra come Luca Fossat e Max Perro per motivi di lavoro. Non solo: appena giunta in terra sarda, la squadra di Levizzari ha scoperto che il borsone con l'attrezzatura del portiere e i bastoni di mezza squadra era rimasto a Malpensa, costringendo i giocatori a disputare entrambe le partite con attrezzatura di fortuna.
Terminate le attenuanti, però, resta una squadra che in entrambe le occasioni si è arresa troppo in fretta, mostrando dei cali di concentrazione preoccupanti. Unica nota positiva la continua crescita di alcuni giovani: su tutti Ollino, Barone ed El Kettani, quest'ultimo autore dell'unica rete in due partite realizzata dal Rassemblement.
Nel prossimo turno è fondamentale tornare a conquistare punti preziosi per la salvezza nel derby piemontese contro il Novara tra le mura amiche dell'impianto di corso Tazzoli a Torino.
Ufficio stampa Rass. Piemonteis
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