SERIE A/2 prato maschile 2009/2010
11/10/2009 HC Tevere Eur - HC Novara
| 13/10/2009 09:47
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Domenica, 11 ottobre 2009.
H.C. Tevere EUR – H.C.Novara Old Black
Risultato: 5 – 0 (2-0)
Corti: 11 – 3 (3-1)
Formazioni.
H.C.Tevere: Breschi, Ardito, Picarelli, Dussi S., Iossa, Corsi, Da Gai, Dussi, Livoli, Silenzi, Tono, De Angelis, Pierini, Komarov, Chernyuk, Makhoikov. All Da Gai R.
H.C. Novara Old Black: Padovani F, Massara, Cortellini, Petronzo, Biagetti, Friaglia, Zirretta, Khamis, Mahomoud, Perrone, Padovani , Botta, Alliata, Juarez, Palumbo. All. Friaglia U.
Recuperati in extremis gli infortunati il Novara gioca sul campo Tre Fontane una delle partite più difficili del campionato. Partita vinta dai romani con un risultato di 5 a 0 , forse troppo penalizzante.
Al 1° Khamis ha la possibilità di tirare in porta ma si fa deviare il tiro in angolo lungo. Sempre Khamis salva la propria porta con una parata sulla linea. Il gioco del Novara è improvvisato e con una formazione inedita tenta di fermare le furie del giocatore Russo Komarov. Al 5° su angolo corto Makhoikov porta in vantaggio il Tevere. Si prosegue ed il gioco ristagna a centrocampo con poche azioni degne di essere segnalate. Al 22° su uno dei poche angoli corti assegnati al Novara, Khamis tira debolmente in porta e si fa parare la facile occasione. E così su azione di contropiede la furia russa Komarov semina il terrore e lascia sul posto il rientrante difensore Cortellini, entra in area di tiro e supera anche Juarez che in tuffo cerca di fermarlo, per battere il portierone CECCO con un secco tiro all’incrocio opposto 2-0. Finisce il primo tempo. Nella ripresa si spera in un ritorno del Novara ed invece sia per il caldo che per la stanchezza del viaggio le gambe dei giocatori non vanno e così anche grazie ad un arbitraggio fin troppo casalingo il Tevere dilaga. Per fortuna che il giovanissimo portiere Padovani F. (classe ’94) salva la rete con delle ottime parate. Al 13° su schema di angolo corto il Tevere si porta sul 3 a 0. Al 14° ed al 16° occasioni per il Novara ma la prima sbaglia Mahmoud che si fa parare una facilissima possibilità, nella seconda una svista arbitrale fermano il tiro di angolo corto per un presunto fallo….!!! Il nervosismo sale e si arriva dopo diversi cartellini gialli al 4 – 0 sempre con un gran tiro del Tevere. Pochi i tiri in porta degli avanti del Novara, da segnalare Palumbo che tira fuori al 23°. Purtroppo al 24° sempre si tiro di angolo corto il Tevere si porta sul 5 – 0. Ultima azione per il Novara che in contropiede Khamis non riesce a segnare il gol della bandiera….troppi gli errori in attacco. Complimenti ai giocatori stranieri del Tevere, fanno la differenza in campo. Grazie ai dirigenti ed ai giocatori del Tevere per il terzo tempo.
Unica considerazione: senza dubbio il Tevere è una ottima squadra e non credo che abbia bisogno degli arbitri per vincere le partite…peccato per la pessima prestazione di questi ultimi, senza nulla togliere ovviamente ai meriti dei ragazzi del Tevere.
Ufficio stampa HC Novara
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| 14/10/2009 08:41
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Il secondo incontro di questo fine settimana ha visto la Tevere Eur giocare con l’H.C. Novara All Black che il giorno prima era uscita sconfitta per 3 a 2 sul difficile campo di San Vito.
Subito in vantaggio la Tevere Eur grazie ad una “mazzata” su corto realizzata da Slavik Makhotkov. Il raddoppio lo realizzava invece Komarov che al 20’ sparava un rovescio impressionante sotto la traversa dell’incolpevole Padovani che comunque in più occasioni si rendeva protagonista di pregevoli interventi.
Nel II tempo il Novara cercava di avanzare il suo baricentro del gioco ma era soprattutto con degli scoop che cercava di eludere la difesa della Tevere dove giganteggiavano un attento Simone Dussi e un insuperabile Slavik Makhotkov.
Di Chernyuk il terzo gol segnato su mischia dopo corto.
Mollavano i novaresi, tra i quali affiorava anche un leggero nervosismo, permettendo cosi alla Tevere Eur di incrementare il vantaggio con altri 2 gol realizzati da Slavik ( davvero positivo il suo esordio).
Da segnalare la prestazione di Breschi, quasi inoperoso per tutto l’incontro, ma puntuale e attendo quando è stato chiamato ad alcuni difficili interventi.
In questi 2 incontri Roberto Da Gai aveva evidenziato la necessità di avere sempre una difesa forte e la squadra lo ha accontentato con due prestazioni confortanti.
C’è da augurarsi che “il vento dell’EST” che quest’anno soffia nella Tevere Eur riesca a gonfiare le vele verso quel traguardo che negli ultimi anni è sempre sfuggito di poco alla Società.
Redazione Tevere Eur
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