SERIE A/2 prato maschile 2009/2010 19/09/2009 H. Potenza Picena - CUS Padova 1 - 2
20/09/2009 01:41
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gol padovani di Maistrello e Serena R. entrambi su azione.
ceo16
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20/09/2009 21:59
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PARTITA DECISAMENTE SOTTO TONO DA ENTRAMBE LE PARTI. PP NON ANCORA AMALGAMATO, GLI ULTIMI DUE STRANIERI SONO ARRIVATI MERCOLEDI' SERA ED ANNO GIOCATO CON LA SQUADRA SOLO GIOVEDI', IL RISULTATO SEMPRE IN BILICO HA PENALIZZATO IN MANIERA ECCESSIVA LA SQUADRA DI CASA. PER QUANTO VISTO IN CAMPO IL PAREGGIO ERA FORSE IL RISULTATO PIU' GIUSTO.
spettatore
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23/09/2009 10:47
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Esordio all’insegna della sconfitta quello del Potenza Picena che sabato 19, nella prima partita di campionato A2 - girone B, ha incontrato il CUS Padova sotto il sole ancora estivo del campo di Mogliano. Un girone tutto nuovo ed una formazione potentina altrettanto rinnovata: Bremer anche allenatore, tre neo acquisti argentini appena arrivati e tanto spazio ai giovani per un team ed un gioco in crescita.
H. POTENZA PICENA - CUS PADOVA 1-2 (0-0)
Potenza Picena : Torresi; S. Braidot, Rebichini, L. Forani, Bremer, I. Braidot, M. Forani, Re, Arranz, Dell'Auqua, Mosconi, Guerrini, M. Ruffin, Dumbrava, Wright, Cacciapuoti. All: Bremer
CUS Padova: Melai; Lunetta, Maistrello, Montanaro, Scanferla, Lion,Sacco, Viscolani, Faggian, Serena R., Trevisan, Zago, Serena E., Balbo, Corrado. All: Sanz
Arbitri: Abruzzese-De Cataldo
Note - Corti: 3-3
Mogliano - Da poco passate le 16, dopo un minuto di silenzio nel rispetto dei caduti a Kabul, l’arbitro fischia lìinizio del match. Un gioco alquanto flemmatico, concentrato a centrocampo con sporadiche e poco significative azioni di spinta da parte di entrambe le squadre e marcature ad uomo che limitano fortemente l’iniziativa personale dei singoli giocatori. A tal proposito parla anche il numero dei corti: solo sei (tre a tre) quelli battuti nell’intero incontro.
Nel primo tempo vanno comunque segnalati al 20’ un tiro di rovescio del nuovo acquisto potentino Arranz, tiro peraltro debole e facilmente respinto dal portiere avversario, ed al 24’ un’iniziativa padovana potenzialmente pericolosa ma vanificata da un tiro alquanto deludente. Nel complesso la prima frazione di gioco risulta, come attesta il pareggio, piuttosto equilibrata; negli ultimi minuti, tuttavia, i padroni di casa appaiono più stanchi e meno lucidi.
Nella ripresa, nonostante un gioco potentino più vivace, sono i padovani ad avere la meglio andando a segno al 44’. Segue una nuova opportunità non colta quando, due minuti dopo, gli ospiti si guadagnano un corto, mentre il Potenza si mostra disorientato e ben poco aggressivo, finchè, al 55’, arriva una punizione tirata da Bremer ed intercettata da Wright, che tenta il goal con uno spizzico: niente rete ma un’azione che restituisce alla squadra la giusta carica per riprendere il controllo ed annullare il vantaggio. Ed infatti il pareggio arriva al 60’ quando Ivan Braidot, approfittando della confusione in area avversaria, mette dentro la palla. Il gioco si sposta così nella metà campo padovana: diversi i tentativi potentini di raddoppiare, ma ci si guadagna solo un corto e le azioni risultano poco concrete.
Al 65’, in risposta ad un gioco avversario più fattivo ma lento e prevedibile, i padovani, intercettata una punizione, partono in contropiede, mostrandosi di nuovo pericolosi. È il preavviso all’ultima rete che arriva proprio a pochi secondi dalla fine. E' 1-2. A niente serve il corto guadagnato subito dopo dal Potenza Picena, mancata occasione del pareggio.
Un collettivo giovane ed ancora in rodaggio ed una partita a freddo giocata senza il consueto riscaldamento attraverso amichevoli e tornei estivi fanno sperare i potentini in un miglioramento continuo e in una crescita fatta di duro lavoro, affiatamento, intuizione e motivazione forte.
Ufficio stampa H. Potenza Picena
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