Hockey prato Italia

SERIE A/2 prato maschile 2009/2010
31/10/2009 -

31/10/2009 19:32
come è stata la partita?

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31/10/2009 21:08
Se non c’è cardiopalmo non c’è Valverde. Perché un successo con due gol di vantaggio che sembrava a portata di mano sino al minuto 30 del primo tempo stava per trasformarsi in un’incredibile sconfitta, salvo poi esercitare quella giusta pressione offensiva contro cui il muro ospite e’ crollato sotto i colpi di Carbonaro e Mahmoud per un successo ampiamente meritato: vittoria per 4-3, contro un avversario mai domo quale si è dimostrato l’U.h.c. Adige di Mori (Trento), e vetta della classifica adesso a sole due lunghezze.

L’undici iniziale schierato da Alfredo Pacino, squalificato dopo il finale concitato di Monfalcone e quindi in tribuna, vede in campo il nuovo trequartista egiziano Belal Ibrahim, pronto a scendere in campo al Dusmet per la sua prima non appena giunta l’autorizzazione del Consolato. Si tratta di una vecchia conoscenza del Valverde per aver militato circa dieci anni fa coi colori bianconeri.
Avvio dei migliori per la Polisportiva: gli ospiti trentini vengono travolti dalla grande voglia di riscatto dopo la beffa di sabato scorso subita nei minuti finali. Determinazione che si tramuta in gol per merito di azioni personali e conclusi in grande stile da Giuseppe Carbonaro e dallo stesso neoacquisto Ibrahim tra l’8’ e il 15’. Mahmoud non è in giornata, poco dopo, quando non centra il bersaglio da buona posizione e il doppio vantaggio non dura: 4 corti consecutivi negli ultimi 5’ fanno salire in cattedra l’Adige che in mischia trova l’incisiva zampata di Manzana che manda al riposo i suoi col passivo dimezzato (2-1).
Ripresa: l’orologio ha compiuto appena un giro di lancette e un errore in disimpegno di Badawi consente alla coppia Miori-Risatti di siglare il pareggio. Incredibile il crollo del Valverde 8’ dopo per effetto di un corto sfruttato al meglio da Jaroszweski con un tiro secco e preciso che batte l’incolpevole Falcioni per il gol del sorpasso (2-3). Comincia a questo punto l’assalto che traghetterà gli etnei dall’inferno al paradiso nell’arco di mezzora: solo la sfortuna e l’imprecisione sbarrano la strada, nella stessa azione d’attacco al quarto d’ora, prima a Carbonaro che coglie il palo in diagonale e poi a Mahmoud che timbra la traversa a porta sguarnita. Serve un’invenzione di Ibrahim al 24’ per consentire al neoentrato Bellinvia di correggere in rete l’assist in diagonale dal limite dell’area. E’ il gol del 3-3, che viene bissato al minuto 31 per merito di una combinazione da corto: passaggio di Badawi e gran sventola di Mahmoud che regala il successo di misura e ottenuto con merito.

Sorride e dà il «cinque» ai compagni Sameh Mahmoud, autore del gol vittoria, 14’ centro personale in stagione: “Sfortunato in alcune occasioni ma aggiungiamo anche le mie non perfette condizioni fisiche per i primi mali di stagione, ma ciò che più conta è stato segnare. Punto dichiaratamente a vincere il titolo personale di capocannoniere, ma prima di tutto conta riportare insieme ai miei compagni il Valverde in serie A1”. Non parla italiano l’ultimo arrivato Belal Ibrahim. Grazie all’intervento dell’allenatore-giocatore Ahmed El Sharkawy (suo connazionale egiziano) riusciamo a cogliere le sue impressioni al termine della gara d’esordio ricordando i trascorsi in bianconero di un decennio fa: “Nessuna differenza tra ieri e oggi. E’ sempre un ambiente positivo e indubbiamente giudico ottima l’integrazione con i miei nuovi compagni. Importante il mio gol ma ancor di più la vittoria del gruppo. Mi sento come a casa mia”.

TABELLINO DELL’INCONTRO

POLISPORTIVA VALVERDE 4
U.H.C. ADIGE 3

P.VALVERDE: Falcioni, Ibrahim, Mahmoud, El Sharkawy, Bellinvia, Abraha, Lupo, G.Carbonaro, Badawi, Lo Cascio, Ardizzone, Scibilia, Savio, Lo Cascio, Lombardo. Allenatore: El Sharkawy, in panchina Antonino Corsaro.

U.H.C.ADIGE: Marchi, Bertolini, M.Manfredi, A.Manfredi, Risatti, Miori, Manzana, Jaroszewski, Mosna, Capuzzo, Gazzini, Lutteri, Conte. Allenatore: Elena Sukhanava.

ARBITRI: Parisi e Di Maria

RETI. P.T. 2-0: 8’Carbonaro, 15’Ibrahim
P.T. 2-1: 33’ Manzana
S.T. 2-3: 1’ Risatti, 10’ Jaroszewski,
4-3 24’ Bellinvia, 32’ Mahmoud Sameh

AMMONITI: nella ripresa Miori e Risatti dell’Adige

Ufficio stampa Pol. Valverde


02/11/2009 18:39
inizialmente il valverde ha messo sotto l'adige, quasi tutto il primo tempo.
L'adige ha creato poco e molto + il valverde che nel secondo tempo a pure preso 2 pali e una traversa.
Cmq sul 3 a 2 per l'adige l'arbitro ha fermato un contropiede (giocatore contro portiere) per un piede inesistente e lo stesso arbitro ha regalato il corto del goal vittoria per il valverde.
Cmq 2 dei goal del valverde sono nati per errori della difesa dell'adige e poi bravura del valverde.
Il primo goal del valverde è proprio stato bello.
I giocatori sono sempre stati corretti da entrambe le parti.
Da notare 3 gialli adige e 0 valverde (a risatti giallo perchè ha detto No)
Cmq vince chi fa + goal.

mm


03/11/2009 14:34
La partita era giocata da tutti gli atleti in campo con agonismo e sportività, nel tentativo di superare lealmente gli avversari. Forse avrebbe vinto il Valverde, forse l'Adige, forse l'incontro si sarebbe chiuso con un pareggio, ma in ogni caso tutti sarebbero stati soddisfatti per aver partecipato ad un incontro vibrante, corretto, ma soprattutto leale. Perchè allora, signori arbitri, ad un certo punto avete voluto interferire sull'andamento della partita cercando di orientarla, sfavorendo una squadra per favorire l'altra, inventando un fallo di piede di un attaccante solo davanti al portiere, inventando dal nulla il corto decisivo, ed altro ancora. Perchè? Nessuno ve lo aveva chiesto. L'unico risultato che avete raggiunto col vostro operato è stato quello di fare un grosso torto allo sport. Vergognatevi.

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