La gara andata in scena sul campo comunale di Castello d’Agogna nella mattinata di domenica rappresentava il turno di recupero dell’incontro della settima giornata di campionato, rinviato per gli impegni sul palcoscenico europeo dei campioni d’Italia dell’H.C. Bra.
I punti in palio erano pesantissimi e molto appetiti, in quanto entrambe le squadre, reduci da successi importanti il giorno precedente, potevano dare una svolta sensibile alle proprie aspirazioni di classifica con un week end da 6 punti.
La partita è iniziata con un ritmo molto alto, con il Bonomi bravo a chiudersi nella propria metà campo ed aspettare la costruzione offensiva dei braidesi, per ripartire con contropiedi rapidi una volta riconquistato il possesso palla.
La maggior pressione giallo-nera produce la rete del vantaggio di Mapelli ed un paio di strepitosi interventi del portiere ospite Sanfilippo permettono ai capoclassifica di andare al riposo con il minimo vantaggio.
Nel secondo tempo il Bra sbaglia meno e crea un forcing sempre più alto ai padroni di casa, andando al raddoppio con un’altra bella conclusione di Mapelli, questa volta di rovescio.
Il Bonomi non mollava ed accorciava le distanze con una bella triangolazione Takesi-Filipponi, che l’attaccante australiano concludeva con un tap-in a un metro dalla linea di porta.
Ma il Bra operava alcune rotazioni cercando di mantenere sul terreno di gioco una squadra atleticamente competitiva e riusciva ad incrementare il vantaggio con un corto di Kanwalpreet Singh ed una spettacolare azione di Massimo Lanzano e Perelli, finalizzata dal capocannoniere giallo-nero.
Il potenziale 5-1 era solo sfiorato, con un bolide del libero indiano che si andava a stampare sulla traversa sugli sviluppi dell’ennesima azione di corner corto.
I padroni di casa dimostravano comunque una tenacia ala quale non rende merito l’attuale posizione in classifica, accorciando le distanze con una rete di Dellamea da distanza ravvicinata.
Il 4 a 2 finale rispecchia una bella gara, tra due squadre che hanno avuto la volontà e le capacità atletiche di giocare per fare risultato.
Paolo Cane - ufficio stampa Hc Bra
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